La legittimazione ad agire e ad impugnare spetta esclusivamente all'amministratore di condominio nelle controversie afferenti le modalità di gestione delle parti comuni.

La legittimazione ad agire e ad impugnare spetta esclusivamente all'amministratore di condominio nelle controversie afferenti le modalità di gestione delle parti comuni.
La “legittimazione sostitutiva” dei condòmini rispetto l’amministratore. In giurisprudenza di legittimità vi è un acceso contrasto sulla portata del principio “non scritto” della “rappresentanza reciproca”, altrimenti detto principio “legittimazione sostitutiva” dei condòmini rispetto l’amministratore. …
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Fonte: CondominioWeb